Questo sistema è strettamente legato alla produzione dell’olio poiché ne utilizza gli scarti come materia prima.
Grazie alla cavitazione è possibile eliminare in modo naturale buona parte degli antinutrienti presenti, trattare gli scarti derivanti dalla lavorazione dell'olio e, allo stesso tempo, mescolarli insieme fino ad ottenere una pasta omogenea che, opportunamente lavorata in un mixer, può essere trasformata in piccoli pellet alimentari deliziosi e nutrienti o trasformata in cibo per un gran numero di animali diversi.
La linea di produzione di mangimi in pellet o farina che progettiamo è estremamente flessibile. Grazie agli ingredienti base derivanti dalla lavorazione dell’olio, variando le dosi, possiamo regolare il contenuto di proteine, grassi, sali minerali e di tutte le altre sostanze vitaminiche o microelementi in genere, rendendo così il mangime specifico per animali da cortile, ovini e bestiame o per l’uso nella piscicoltura.
Il sistema dispone di un controllo automatico delle velocità di lavorazione per adattarsi alle caratteristiche delle materie prime, migliorandone la selezione e riducendo gli sprechi di ingredienti.
Le materie prime arrivano al mulino e vengono stoccate singolarmente in appositi silos.
All’ingresso vengono setacciati e vagliati per eliminare tutti i corpi esterni e nocivi.
Successivamente vengono tritati finemente, dosati, amalgamati e omogeneizzati con un mixer a nastro, quindi granulato il composto ottenuto o lasciato sotto forma di farina.
L’ultima parte riguarda l’imballaggio e lo stoccaggio in magazzino.