La torcia al plasma deve la sua elevata densità energetica, e quindi la sua efficacia, alla generazione all'interno di un arco elettrico tra due elettrodi; questo, interagendo con un opportuno gas vettore, conferisce alle particelle di gas caratteristiche molto particolari che rendono lo stato “plasma” uno stato della materia a sé stante.
Il risultato complessivo è una generazione di calore estremamente concentrata all'interno dell'arco e il raggiungimento di temperature estreme, dell'ordine anche di 10.000 °C. Nella gestione dei rifiuti, le temperature di processo all'interno del reattore di gassificazione sono intorno ai 5.000 - 6.000 °C.
Questa tecnologia può trattare qualsiasi rifiuto: urbano, pericoloso e anche piccole quantità di rifiuti a bassa radioattività. I prodotti principali sono un syngas estremamente pulito rispetto ad altri tipi di gassificazione, il secondo è una massa vetrosa inerte simile all'ossidiana.
Il syngas prodotto dalla gassificazione al plasma, date le sue qualità, può essere facilmente ricombinato per ottenere prodotti tra cui metanolo o biodiesel o benzina per aerei.